Creare un e commerce da zero: guida per imprenditori

Creare un e commerce da zero: guida per imprenditori
Categoria: Marketing

Ultimo aggiornamento: 29/08/2022

La prima vendita fatta con un e-commerce è stata ottenuta nel 1994…indovina cos’è stato acquistato?

Era un CD di Sting. Dan Kohn, un ventunenne che gestiva un sito web chiamato NetMarket, vendette il CD Taling Summoner’s Tales di Sting ad un amico che lo acquistò con la sua carta di credito per $ 12,48 più le spese di spedizione. Questi scambi oggi sono la normalità e rappresentano ciò che oggi conosciamo come e-commerce: vendite di servizi e beni attraverso Internet.

Il mondo dell’e-commerce ha fatto molta strada dal 1994 ad oggi e sta crescendo in maniera vertiginosa. Prima di darti alcune informazioni su come creare un e-commerce, guardiamo un po' di statistiche.

E-Commerce in Italia

Attualmente il 70% della popolazione italiana accede ad Internet ed è un dato in continua crescita. Nel 2018 il mercato ha generato un fatturato di 41,5 miliardi di euro, crescendo complessivamente del 18% rispetto al 2017, più di quanto fatto l’anno precedente. I consumatori online sono circa 38 milioni e si prevede che entro il 2023 raggiungeranno quota 41 milioni. In Italia lo smartphone viene utilizzato dagli shopper online molto di più che nel resto d’Europa. L’85% della popolazione che utilizza il web infatti usa il telefono per fare shopping. Il 34% di questi lo usa spesso e il 14% sempre.

La pandemia che ci ha colpito nel 2020, ha destabilizzato completamente queste previsioni. Ci si aspetta che il dato di crescita sia ancora più elevato.

Il tempo libero è il settore con più acquisti negli e-commerce (41,3%), seguito dal Turismo (28%). Mentre il primo continua la sua crescita anche grazie al gioco online, il secondo si attesta su un +9% a dimostrazione che il settore ha grandi margini di crescita. I Centri commerciali continuano ad aumentare la loro espansione (+39%), raggiungendo quota 14,5% contro il 12% di fatturato dello scorso anno. Dall’anno precedente si riscontra il +23% dei settori Salute e bellezza grazie al beauty e alla proliferazione delle farmacie online, mentre il settore Moda cresce del 18%. Elettronica di consumo, Casa e arredamento e Alimentare crescono del 17%, quest’ultimo grazie al largo consumo ma anche al food delivery. Tornando alla distribuzione del fatturato e-commerce ai tre settori big seguono: Assicurazioni (4,9%), Elettronica (3,3%), Alimentare (2,8%), Moda (2,2%), Editoria (1,9%), Casa e arredamento (0,8%) e Salute e Bellezza (0,3%).

 

Statistiche e-commerce 2020: cos’è successo?

Siamo in attesa di ricevere le statistiche relative all'anno scorso, ma vi possiamo già anticipare un dato di fatto: i numeri, causa pandemia, saranno tutti in forte rialzo. Ormai l'acquisto di prodotti e servizi via internet, si sta consolidando e rimarrà un'abitudine continuativa nelle nostre vite anche quando l'emergenza sarà finita. Per darti un'idea dei numeri, guardiamo le statistiche degli anni passati.

Secondo il rapporto Istat.it le statistiche del 2019 dicono che gli italiani sono sempre più propensi ad acquistare online. Questo significa che il settore e-commerce è in completa esplosione come succede ormai da almeno 5 anni a questa parte. Dall’analisi si riscontra come quasi un italiano su 2 ha fatto almeno un acquisto online nell’anno. Questo ci fa capire come ormai le persone si stiano abituando al cambiamento e che, ogni anno che passa, il numero di persone coinvolte in un acquisto online sia in continuo aumento.

Secondo un’analisi condotta da SAP (E-commerce Report: Italy 2019) la situazione degli e-commerce in Italia ha avuto un incremento 2% con una tendenza positiva. Si stima infatti che entro il 2023 i “negozi online” incrementeranno il loro fatturato passando da 4,48 miliardi di Euro del 2018 ai 6,71 miliardi del 2023. Secondo il nuovo rapporto digital di wearesocial.com possiamo verificare come gli italiani si comportano sulla rete e utilizzano gli e-commerce.

Le statistiche confermano che gli italiani sono abituati a cercare un prodotto o servizio online e anche ad acquistarlo! Anche nel 2019 tutti i settori merceologici hanno avuto un incremento considerevole negli acquisti online. È probabile che anche quest’anno i dati continueranno ad essere positivi a confermare la tendenza di crescita.

 

Un primo dato del 2020, lo troviamo sull'utilizzo degli e-commerce a livello mondiale. I numeri parlano da soli: miliardi di persone, in tutto il mondo, cercano ogni giorno prodotti e servizi. In Italia ben il 79% delle persone ha fatto un acquisto online nel mese di dicembre 2020

 

utilizzo degli e-commerce nel mondo gennaio 2021

 

I vantaggi dell’E-commerce

Come puoi vedere dai dati, la crescita dei negozi online è ampiamente esponenziale, ma il dato più interessante è che solo il 9% delle Aziende Italiane sta sfruttando il proprio negozio online. L’e-commerce non è una moda del momento e sicuramente non scomparirà nel giro di qualche anno. Questo perché la vendita di beni e servizi su Internet offre grandi benefici sia per il venditore che per l’acquirente. Ecco perché:

Vantaggi per chi compra:

  • Convenienza;
  • Transazioni più veloci e più facili;
  • Decisioni di acquisto dopo aver ottenuto informazioni;
  • Confronto più facile di prezzi e prodotti;
  • Processo di consegna veloce ed efficace;
  • Comunicazione efficace con l’Azienda.

Vantaggi per chi vende:

  • Riduzione dei costi generali visto che non è necessario avere un negozio fisico;
  • Se esiste un negozio fisico, il sistema può supportare le vendite portando una nuova fonte di fatturato;
  • La possibilità di vendere prodotti o servizi 24 ore su 24 (rispetto ad un negozio fisico);
  • Capacità di raggiungere i clienti oltre la loro posizione geografica (puoi raggiungere ogni angolo del mondo);
  • Maggiore controllo sul processo di vendita e monitoraggio, soprattutto se esiste un portale che gestisce il punto vendita;
  • Maggiore visibilità ai potenziali clienti tramite i motori di ricerca;
  • Maggiore controllo sui costi del personale e sulla gestione dell’inventario.

Costo sito e-commerce: quanto devi spendere davvero?

In un mercato così in ascesa, si moltiplicano le figure singole o le agenzie che svendono un prodotto così importante a discapito della qualità e di una strategia efficace per far rendere il tuo investimento. Se ora richiedessi 5 preventivi a diverse agenzie, probabilmente otterresti tutti prezzi diversi. Ma perché accade questo? Perché ci sono prezzi così bassi/alti a differenza di altri? Fondamentalmente, le agenzie che fanno preventivi troppo bassi, lo fanno per quattro motivi:

  • spesso non aiutano il Cliente a capire effettivamente cosa gli serve;
  • sottostimano il lavoro da fare o (probabilmente) hanno necessita di accaparrarsi un Cliente;
  • stanno pensando solo a vendere il sito e-commerce (senza preoccuparsi di costruire un modo per farti vendere i tuoi prodotti);
  • non hanno considerato minimamente la strategia da mettere in piedi per farti vendere i tuoi prodotti una volta che l’e-commerce sarà completato.

Questo significa che il più delle volte i preventivi troppo bassi, anche se allettanti, vanno valutati con attenzione: probabilmente c’è qualcosa che non torna! Considera che attualmente, un sito e-commerce molto semplice e con una strategia alla base non può costare meno di 5.000,00€(IVA esclusa). Se hai la necessità di avere funzioni avanzate, il sito può costare anche molto di più.

Ma non è finita qui: una volta creato l'e-commerce, le persone non entreranno magicamente al suo interno e quindi non ci saranno vendite. Considera che è come se tu avessi una automobile: senza benzina (le persone) non parte.

Sarà necessario, in base alla strategia definita ancora prima di costruirlo, come investire un buon budget per attirare le persone nel tuo e-commerce. Sarà una fase davvero dispendiosa ma che, alla lunga, potrà farti recuperare tutto l'investimento e guadagnare.

Tieni a mente alcune considerazioni:

  • Il prezzo dei prodotti più basso (con un buon margine), rispetto a ciò che si trova in altri e-commerce, può permetterti di recuperare il tuo investimento con velocità;
  • Se il tuo settore è molto competitivo e non hai un prezzo concorrenziale o qualcosa che ti porti ad essere migliore di altri competitor, sarà molto più difficile poter vendere online;
  • Se investi poco, ottieni poco;
  • L'e-commerce non può essere abbandonato a se stesso, altrimenti rischi di vanificare i tuoi investimenti;
  • Il momento storico non è dei più facile per investire, ma chi lo fa avrà un vantaggio incredibile nei prossimi anni.

È davvero possibile fare un e-commerce gratis?

Per quanto detto sopra, non c’è modo di farlo gratis.

Creare un e-commerce da zero: da dove partire?

Il primo passo per aprire un e-commerce è capire che tipo di prodotto o servizio vendere e se effettivamente esiste il mercato. Più i tuoi beni sono originali e di qualità, più sarà facile venderli attraverso internet. Per capire chi sono i tuoi concorrenti diretti, apri Google e cerca il tuo prodotto o la categoria. Analizza i risultati di ricerca e verifica se esistono negozi online che vendono nella stessa classe merceologica. Una volta trovati, se esistono, entra nel loro sito e verifica:

  • Le differenze con il tuo prodotto;
  • Il prezzo;
  • Se esistono recensioni e cosa dicono i loro clienti.

Queste informazioni possono aiutarti a comprendere molte cose, soprattutto se il tuo e-commerce può avere successo. Se hai un prodotto/servizio uguale identico ai tuoi concorrenti online, con un prezzo uguale o superiore, metti in preventivo che servirà un dispendio economico e di energie considerevole per ritagliarti il tuo spazio. Attenzione: le persone stanno smettendo di guardare il prezzo come discriminante nell’acquisto di un prodotto. Questo significa che più gli mostri il valore, una soluzione e le emozioni che quell’acquisto può dargli e più le tue vendite possono essere elevate.

Il nome del tuo E-commerce

Il primo passo per aprire un e-commerce è decidere il nome. Molto probabilmente sei già in possesso di un sito internet aziendale e quindi questo semplifica molto le cose. Se il tuo sito si chiama Mariorossi.it, potresti scegliere di aprire un negozio online proprio all’interno del tuo spazio web. Se invece vuoi fare qualcosa di specifico, potresti creare (se disponibile) il dominio con il nome del prodotto o della categoria che vuoi vendere. Per esempio, se vendi scarpe antinfortunistica, il tuo dominio potrebbe chiamarsi scarpeantinfortunistica.it.

Nota Bene: prima di decidere questo passo, è sempre aver chiara in mente la direzione e gli obiettivi che si vogliono conseguire. Il consiglio è di rivolgerti ad un fornitore che ti aiuti a sviluppare una strategia di marketing digitale e lo sviluppo di un sito web fatto come si deve.

Alcuni consigli utili per realizzare il tuo E-commerce

Vorrei segnalarti ora alcuni consigli utili che ti potranno aiutare a capire alcuni dati fondamentali per dare subito una marcia in più al tuo negozio online.

1. Seleziona e personalizza un tema ottimizzato per dispositivi mobili

I dati parlano che circa l’85% di chi fa acquisti online lo fa con il cellulare. È fondamentale quindi offrire un’esperienza di navigazione ideale e perfetta per chi utilizza smartphone e tablet per comprare nel tuo negozio online. Se scegli una piattaforma per creare il tuo e-commerce (tipo Shopify, Magento, WooCommerce, etc.) hai una grandissima selezione di temi gratuiti o a pagamento che sono personalizzabili. Una volta trovato il modello a te più adatto, possono essere cambiati i colori, le immagini, le sezioni e tutto ciò che serve per vendere al meglio i tuoi prodotti/servizi.

2. Ottimizza per il sito per i motori di ricerca

L’ottimizzazione di un sito per i motori di ricerca, comprende un sacco di tattiche e strategie da mettere in campo per aiutarti a trasformare un visitatore in un cliente.

Il primo consiglio è quello di scrivere descrizioni del prodotto accattivanti ed esaurienti, in modo tale che il cliente possa trovare tutte le informazioni necessarie del prodotto. Entra su Amazon e cerca un prodotto qualsiasi con migliaia di recensioni. All’interno della pagina, leggi la descrizione e tutti gli elementi che possono attirare l’utente all’acquisto per avere in mente come costruire il tuo e-commerce.

Aggiungi splendide immagini dei prodotti. Quando si tratta di marketing, gli elementi visivi sono estremamente importanti, soprattutto per chi acquista online che non può vedere o toccare i prodotti prima di comprare qualcosa. Insieme alle immagini statiche dei prodotti, aggiungi delle foto o dei video che mostrano il prodotto durante il suo utilizzo in modo da dare una visione a 360 gradi di ciò che acquisterà il tuo Cliente.

Prendi spunto dai grandi e-commerce del tuo settore (in primis anche Amazon) per capire come “mettere in mostra” al meglio il tuo prodotto/servizio.

3. Creare un’esperienza utente quasi perfetta

I dati ci indicano che l’esperienza del cliente durante l’acquisto supererà il prezzo e il prodotto come principale fattore di differenziazione dei negozi online per le vendite entro il 2020. Ciò significa che è importante concentrarsi sulla creazione di un’esperienza del cliente facile ed intuitiva su tutti i vari punti di contatto del marchio. Per fare questo, ecco alcune idee:

  • Aggiungi una pagina FAQ. Rispondere alle domande frequenti del tuo e-commerce aiuta i potenziali clienti a trovare rapidamente e facilmente le informazioni di cui hanno bisogno per completare un acquisto. Senza doverle scrivere o dire al telefono in continuazione.
  • Riduci le dimensioni dell’immagine per tempi di caricamento rapidi dell’e-commerce. Le persone non hanno pazienza: si aspettano di avere tutto e subito, soprattuto su un sito.
  • Sfrutta i contenuti generati dagli utenti. Includere contenuti generati dagli utenti (pensa alle recensioni dei clienti, immagini dai social media e testimonianze) sul tuo sito di e-commerce significa aggiungere elementi di riprova sociale, che possono migliorare l’esperienza d’acquisto complessiva per i clienti.

Alcune strategie di marketing da adottare

Ci sono alcune iniziative da tenere subito in considerazione per accelerare le vendite nel tuo nuovo e-commerce.

Testa le campagne pubblicitarie sui Social

Gli annunci pubblicitari sulle piattaforme social come Facebook, Instagram, Yotube etc. sono un ottimo modo per catturare l’attenzione del tuo Cliente ideale e farlo entrare nell’e-commerce. Crea un piano editoriale, struttura delle campagne pubblicitarie e cerca il modo più facile e meno costoso per generare delle vendite. 

Raccogli indirizzi e-mail e rimani in contatto con loro

Raccogliendo indirizzi e-mail sul sito e chiedendo ai clienti di potergli inviare in futuro delle comunicazioni da parte tua è un ottimo modo per stimolare le vendite. Può dare ai visitatori un motivo per continuare a tornare nel tuo e-commerce per molte volte tramite offerte, vendite, sconti riservati e altro ancora.

Usa la personalizzazione per mandare messaggi adatti ai tuoi clienti

La personalizzazione è più importante che mai per gli acquirenti online. Le persone odiano le offerte, pubblicità e promozioni che non hanno nulla a che fare con i loro interessi. Assicurati di utilizzare i suggerimenti personalizzati sui prodotti, personalizzare le tue iniziative di marketing via email/soacil e, in generale, sforzarti di far sentire ogni cliente come se stessi parlando solo con lui.

Raccogli feedback tramite sondaggi

Il modo migliore per far crescere il tuo e-commerce è chiedere un’opinione ai tuoi clienti. Sfrutta i sondaggi online per raccogliere feedback su tutto, dal prodotto ai tuoi sforzi di marketing fino a quanto valutano il servizio clienti. Questo potrà farti capire dove migliorare immediatamente senza perdere ulteriori clienti.

 

Come aumentare le vendite dell’e-commerce

Ci sono diverse strategie che possono aiutarti ad aumentare le tue vendite. Scopriamone alcune:

Il processo d’acquisto del Cliente

Il processo d’acquisto di una persona è diverso in base a ciò che vogliono comprare, al costo e a tantissime altre categorie. Se devono acquistare un auto ci metteranno più tempo, per un paio di scarpe ce ne vorrà meno. Un utente può essere nella fase in cui è più propenso ad acquistare, ha bisogno di maggiori informazioni oppure necessita di una “spinta” per acquistare. Le persone si dimenticano di te ed è quindi importante rimanere nella loro testa e ricordargli che esisti attraverso diversi contenuti e messaggi.

Utilizza la pubblicità per superare i concorrenti

C’è un motivo per cui servizi come Google Shopping sono così redditizi: funzionano. I motori di ricerca restituiscono miliardi di risultati ogni giorno e molti di questi risultati riguardano prodotti e servizi proprio come i tuoi. Il problema è la concorrenza. Se fatto nel modo giusto, la pubblicità a pagamento può posizionare il tuo negozio di e-commerce nel posto giusto, nel momento giusto. Scopri come sfruttare al meglio queste pubblicità.

Ottieni (o fornisci) alcune informazioni prima che escano dal tuo sito

Non tutti quelli che visitano il tuo e-commerce sono pronti per l’acquisto: cerca di coinvolgerli lo stesso. Pensa ai motivi per cui qualcuno visita il sito e rimbalza da una pagina all’altra per poi uscire. Forse stanno prendendo in considerazione le opzioni, trovano il tuo prodotto troppo costoso o vogliono prendere una decisione ottenendo più informazioni. Qualunque sia la ragione, il tuo compito è quello di fornire loro qualcosa che gli rimarrà in mente mentre continuano la loro ricerca. Idealmente, dovresti raccogliere alcune informazioni di contatto, ma come minimo fornire loro qualcosa di utile che possa aiutarli durante la loro ricerca. Per esempio, una piccola guida alla scelta (guarda caso) del tuo prodotto!

Gli abbandoni del carrello sono la tua piccola fortuna

L’abbandono del carrello avviene quando un utente sceglie di aggiungere un prodotto al suo carrello ma non procede con l’acquisto. È inevitabile ma non per questo una cosa negativa. A volte gli utenti hanno solo bisogno di una piccola spinta per tornare al carrello un semplice promemoria via e-mail o una pubblicità. Prima di contattarli, assicurati di capire il motivo per cui lo fanno. Magari possono trovare il tuo stesso prodotto da un’altra parte ad un prezzo decisamente inferiore.

I social Media sono un’arma in più

Non sottovalutare il potere dei social media quando si tratta di vendere online. Instagram riferisce che il 60% delle persone trova prodotti sui social, il che innesca un vantaggio enorme per le Aziende. Incontra i tuoi potenziali clienti dove passano la maggior parte del tempo (secondo le statistiche, ogni persona passa circa 2 ore al giorno sui Social) e avvicinali all’acquisto sul tuo sito.

Conclusioni

Come hai potuto leggere da questo articolo, se hai deciso di costruire un e-commerce o di migliorarlo, stai facendo una cosa intelligente. Ci sono settori ancora con una bassa concorrenza e potresti davvero toglierti molte soddisfazioni. Altre invece hanno un settore in netta espansione ma con la possibilità di ritagliarsi ancora una propria fetta di mercato. Metti già in preventivo che un e-commerce fatto come si deve, ha bisogno di un investimento importante. Deve avere una gestione continuativa e deve essere migliorato nel tempo per tutti i motivi che hai letto nell’articolo.

Il fatto che in Italia solo il 9% delle Aziende abbia investito sugli e-commerce, deve farti scattare la scintilla. C’è un mondo là fuori da conquistare, e non solo in Italia. Sappiamo bene che, soprattutto il Made in Italy, è un qualcosa di veramente apprezzato all’estero.

Abbiamo realizzato una raccolta di 18 consigli utili per aumentare le vendite ad un e-commerce, dagli un’occhiata! Se hai ancora dei dubbi o hai bisogno di un incontro, non esitare a contattarci. Saremo ben felici di scoprire il tuo progetto e, magari, aiutarti a realizzarlo!

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